Ultimamente molti produttori di prodotti tecnologici hanno incominciato a fare propaganda delle proprie novità utilizzando il mezzo di comunicazione di massa (quasi per antonomasia) di YouTube. Una volta pronto il prototipo, ne realizzano un filmato “colloquiale” in cui “l’uomo della strada” lo prova e ne apprezza le funzionalità, poi mettono il filmato su YouTube e il gioco è fatto: con un investimemnto esiguo fanno subito parlare del nuovo prodotto (e del proprio marchoio), soprattutto se il target di clientela è giovane.
Ma quali sono le difficoltà che si possono incontrare nel realizzare filmati ottimizzati per YouTube? Quali sono i vantaggi per gli e-tailer? E perchè YouTube?
Postare video di prodotto su YouTube è un modo economico per diffondere un messaggio marketing e attrarre attenzione.”YouTube attrae milioni di occhi” dice Michael Miller, autore di YouTube 4 You e del blog Video Blogging for Business. “Se posti su YouTube un video che dà informazioni e divertimento, promuoverai il tuo business a centinaia o migliaia di potenziali clienti”. Esistono numerosi casi di successo, tra cui uno memorabile di un artigiano americano che, pubblicando un video su come realizzava ceramiche, ha raccolto in poco tempo centinaia di ordini telefonici e on line sui propri prodotti.
Non basta naturalmente realizzare uno spot pubblicitario e pubblicarlo: il video, per essere efficace, deve mostrare come realmente funziona il prodotto, quali sono le sue caratteristiche e modalità d’uso. Il video deve essere semplice, e parlare alla gente come farebbe un buon venditore.
In Italia si stanno diffondendo alcuni casi di successo tra i principali negozi on line di elettronica di consumo: il primo a lanciare questa “moda” (prima ancora di passare per YouTube) è stato MediaWorld Online. Oggi ci sono Eprice TV (che realizza propri filmati o li imnporta dai preoduttori) e Ollo: un nuovo rivenditore di elettronica di consumo che pubblica su YouTube (o forse importa anche) decine e decine di filmati.