La navigazione di un sito è strettamente connessa alle performance del suo motore di ricerca. Quando un utente naviga su un sito web, lo fa per trovare qualcosa, e il motore di ricerca lo aiuta in questo processo. A maggior ragione se l’utente vuole acquistare qualcosa. Recenti studi portati avanti da Aberdeen Group dimostrano che gli utenti che navigano on line alla ricerca di prodotti, servizi o informazioni sono condizionati a guardare la parte superiore di una pagina web per vedere se c’e’ una barra di ricerca. I siti di e-commerce che forniscono questo strumento in modo facilmrente accessibile e standardizzato (posizionandolo, ad esempio, in una porzione fissa della pagina) realizzano solitamente un tasso di conversione ordini su visite superiore al 5%. Per perseguire questo obiettivo, è bene tuttavia seguire alcuni accorgimenti:
1) rendere il motore di ricerca “comprensivo”, sufficientemente flessibile, cioè, da intrepretare correttamente il significato esteso delle parole inserite (sinonimi, errori ecc): a fronte di una parola indicante un modello di prodotto non disponibile siul sito, è preferibile un risultato simile (o correlato) a quanto cercato ad un risultato nullo. Nel primo caso, è probabile che se l’alternativa proposta è vicina a quella di partenza, l’utente completerà comunque il processo d’acquisto.
2) imparare dai propri clienti attraverso gli analytics del sito (google analitycs, ad esempio, fornisce tra le altre cose la lista delle parole cercate sul google che hanno prodotto come risultato il nome del vostro sito): se ad esempio una parola inserita frequentemente nel sito è “portatile”, vale la pena che il motore di ricerca non si limiti ad intrepretare la parola “notebook” ma contempli nei propri tag anche la parola “portatile”. Ancora una volta, questo accorgimento consente di produrre risultati, e non una pagina bianca.
3) prevedere la manutenzione e il fine-tuning nel motore: una volta settato, il motore deve essere costantemente aggiornato in modo che produca continui risultati: deve essere ilrisultato di un mix tra automatismo tecnologico e inventiva umana: cambia il linguaggio? Il motore si deve adeguare!
E’ quindi importante che un sito di e-commerce contempli, tra le proprie priorità, la progettazione e il mantenimento di un tool di ricercatestuale performante.