Il “drop shipping” rappresenta un modello di vendita grazie al quale il venditore on line vende un prodotto ad un utente finale, senza caricarlo nel proprio magazzino. Il venditore, effettuata la vendita, trasmette l’ordine al fornitore, chiamato in questo caso “dropshipper”, il quale spedisce il prodotto direttamente all’utente finale.
Per realizzare in automatico questo processo è necessario definire a priori le linee guida alla base rapporto di drop shipping tra il fornitore e rivenditore.
Di seguito indicheremo il rivenditore con la sigla RIV, il drop shipper DS e il cliente finale come EU.
I requisiti relativi alla condivisione del catalogo prodotti sono i seguenti:
- Lo scambio di informazioni deve avvenire attraverso una tecnologia che possa garantire il flusso massivo di dati dal DS a RIV (FTP o webservices)
- Il formato di scambio può essere preferibilmente CSV o XML o altro formato facilmente gestibile da un processo automatico
- L’invio aggiornato del listino deve avvenire con una frequenza sufficiente a registrare le variazioni dei prezzi e delle disponibilità dei prodotti (preferibilmente due volte al giorno)
- Il listino deve contenere almeno una delle seguenti informazioni per l’identificazione del prodotto: MPN (manufacturer part number) o CodiceEAN. Questi verranno utilizzati dal motore interno per il matching dei listini
- Il listino deve contenere le indicazioni relative alla categoria merceologica del prodotto (categoria, marca ecc)
- E’ necessario fornire le indicazioni di peso e dimensioni del prodotto (nel caso di carrelli che espongano queste informazioni)
- E’ necessario fornire le informazioni relative alla scheda tecnica; se non direttamente dal DS, definire un provider (Cnet, IceCat, GFK ecc) dal quale è possibile recuperare le informazioni
- E’ requisito preferenziale fornire le immagini dei prodotti
2 Gestione Ordine (Ciclo attivo)
I requisiti relativi alla gestione del ciclo attivo sono i seguenti:
- Per quanto riguarda lo scambio di informazioni valgono i requisiti previsti per la gestione dei listini.
- E’ necessario definire la frequenza di lettura dei flussi ordini da parte del partner
- E’ necessario definire la frequenza in cui vengono messe a disposizione le info a RIV
- Il DS deve preferibilmente garantire la pre-appartatura della merce per un periodo sufficiente (in genere 10gg) alla scadenza del quale la merce viene rilasciata per futuri ordini
- E’ necessario la gestione del flusso di conferma ordine a seguito del quale la merce viene sbloccata e spedita all’EU
- E’ compito del DS ingaggiare il vettore per la spedizione della merce nel caso in cui gestisca l’invio in autonomia del prodotto
- Per ogni spedizione è previsto un flusso verso RIV in cui vengono indicati i dati della DDT (numero bolla, data bolla, matricole, colli, volumi etc…)
- E’ necessario avere copia digitale (PDF) della bolla da visualizzare nell’area personale RIV del cliente. Il flusso deve poter essere gestito in modo automatico, non manuale (FTP, Web). Il nome del file deve essere riconducibile ad un ordine eseguito presso il partner.
- Occorre fornire informazioni relative allo stato ordine (presa in carico, spedizione, annullamento, modifiche etc…)
3 Gestione Ordine (Ciclo passivo)
Per ciclo passivo si intende la gestione del prodotto post-vendita.
Nell’implementare il processo di drop shipment bisognerà normare le seguenti casistiche:
1) Ordine Respinto
2) Anomalia per inversione dei colli/danno occulto o esteriore
3) Mancanza merce
4) Guasto DOA