
In un mondo ideale, le vendite e il marketing lavorano in perfetta simbiosi. Ma a dire il vero, raramente questa relazione è armoniosa. In effetti, di solito c’è un notevole divario tra i due: i professionisti del marketing vogliono che le vendite facciano un lavoro migliore seguendo i lead; i venditori vogliono lead migliori. E a volte le buone prospettive possono cadere attraverso le crepe.
Molto di questo proviene dal territorio che le due discipline hanno rivendicato all’interno del funnel di marketing. Tradizionalmente, il marketing gestisce i potenziali clienti in alto e li spinge verso il basso fino a quando le vendite non possono chiudere l’affare. Ma con l’introduzione del marketing in crescita, questi confini non esistono più. Non ci sono crepe – invece, il cliente è messo in prima linea nell’esperienza.
Cos’è il growth marketing?
I professionisti del Growth Marketing si concentrano sull’intero ciclo di vita del cliente, dal momento in cui toccano la fase di consapevolezza fino a molto tempo dopo aver effettuato un acquisto. Ed è il focus sulla fidelizzazione dei clienti e la generazione di referral che separa il Growth Marketing da altre discipline e lo rende così attraente per le imprese.
Il marketing di successo non riguarda più solo l’inizio della canalizzazione e l’acquisizione di clienti, ma l’acquisizione di clienti che rimarranno
Per raggiungere questo obiettivo, i professionisti del Growth Marketing si dedicano a sperimentare il miglioramento dell’esperienza del cliente in ogni fase del processo di acquisto: innovazione, test, misurazione e revisione.
In quanto tale, il ruolo fonde la creatività con un focus su dati e analisi. Un operatore di marketing in crescita dovrebbe assumersi rischi calcolati, ma è ugualmente responsabile di garantire che i risultati siano attentamente monitorati e analizzati. E se un rischio si riduce, dovrebbero avere un altro esperimento pronto per sostituirlo.
Chi è un buon Growth Marketer?
Dovrebbe essere ovvio, ma l’obiettivo finale per un marketer in crescita non è l’acquisizione di clienti, ma la crescita dell’azienda. L’attenzione alla ricerca di maggiori entrate richiede una solida base in una vasta gamma di abilità di marketing difficili come analisi, strategia dei contenuti e social, combinate con una sana dose di creatività, adattabilità, intraprendenza e disprezzo per le regole di marketing tradizionali.
Un buon Growth Marketer sa come evitare le metriche fini a se stesdse e concentrarsi su ciò che conta di più, in particolare il valore della vita del cliente. Testa le tattiche a livello micro prima di ridimensionarle sistematicamente e spenderanno solo denaro per acquisire i clienti che otterranno il massimo valore dal prodotto o servizio.
Questo perché sa che questi sono i tipi di persone che non solo hanno maggiori probabilità di restare, ma saranno anche più aperti all’upselling in futuro. E l’unico modo per sapere a chi rivolgersi è tramite una ricerca approfondita, che quindi informa una strategia che non include preferenze o paura di alcun canale. Invece, prendono decisioni sulla base dei dati disponibili e trovano crescita ovunque possono.
Spesso questo può includere ignorare del tutto la canalizzazione tradizionale. Gli esperti di marketing della crescita non hanno alcun rimorso nel pompare semplicemente denaro in ciò che funziona.
Differenze tra Growth Marketer e Growth Hacker
I Growth Marketer sono anche diversi dagli Growth Hacker in molti modi. Le due discipline condividono un’affinità per la risoluzione creativa dei problemi attraverso l’analisi dei dati, ma l’attenzione dei Growth Marketer è più ampia, più a lungo termine e strategica. D’altra parte, i Growth Hacker tendono a concentrarsi sulla risoluzione di un problema specifico, spesso con pochissimi soldi a disposizione e sempre il più velocemente possibile.
Abbiamo davvero bisogno di un altro tipo di marketing?
Sì, è un’altra parola d’ordine, ma dietro il growth marketing c’è il potenziale per le aziende di evolversi in un modello più agile e basato sui dati di acquisizione e fidelizzazione dei clienti. Tuttavia, per avere successo è necessario un impegno a tutti i livelli dell’azienda, dalla leadership allo sviluppo del prodotto. Tende a soddisfare le aziende più piccole e le start-up perché hanno la massima flessibilità per adattarsi ai cambiamenti del mercato.
Ma anche le aziende più affermate possono trarre vantaggio dal marketing in crescita. Sperimentare e misurare nuove tattiche di marketing su piccola scala è un metodo a rischio relativamente basso per trovare un nuovo potenziale di crescita. E poiché i professionisti del marketing in crescita hanno come missione mirare e coinvolgere il cliente ideale, è anche un metodo prezioso per riportare un feedback dettagliato agli sviluppatori dei prodotti.